Nel 2013 ai consiglieri senza cariche 110mila euro (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 28 mar - I futuri consiglieri di Telecom Italia, il presidente, l'ad e i dirigenti con gli stipendi piu' alti dovrebbero devolvere parte del loro compenso a un fondo, interno alla societa', di sostegno ai dipendenti maggiormente bisognosi. E' l'auspicio di Asati, l'Associazione dei piccoli azionisti Telecom, ricordando che il presidente Franco Lombardi, proposto come terzo candidato nella lista Findim, ha deciso, nel caso in cui fosse nominato consigliere nell'assemblea di meta' aprile, di destinare il 30% del proprio compenso ad Asati Onlus e a un fondo per attivita', progetti meritevoli e borse di studio che coinvolgano i dipendenti del gruppo tlc. Al momento, secondo la relazione sulla remunerazione Telecom relativa al 2013, un consigliere Telecom senza cariche percepisce 110 mila euro, a cui si aggiungono 45mila per chi fa parte del comitato controllo interno e corporate governance, 35 mila euro per il comitato esecutivo e 20mila euro per la presenza nel comitato nomine e remunerazione.
Asati chiede ai futuri consiglieri, indipendenti e non, di devolvere il 30%, il 10% al presidente e all'ad.
L'Associazione fa presente che, secondo le indiscrezioni uscite nei giorni scorsi, Vito Gamberale, candidato per la presidenza nella lista di Marco Fossati (Findim), potrebbe rinunciare all'emolumento complessivo. Nell'intervista di due giorni fa a IlSole24Ore, Gamberale ha dichiarato che, in caso di nomina alla presidenza di Telecom, considerera' la carica "come un'esperienza da civil servant". I dirigenti con stipendio superiore a 150 mila, sostiene sempre Asati, dovrebbero destinare al fondo il 30% della quota eccedente.
Nel 2013 gli emolumenti per i consiglieri Telecom, esclusi l'ex presidente Franco Bernabe' (che aveva deleghe operative) e l'ad Marco Patuano, sono ammontati complessivamente a 1,77 milioni di euro. Bernabe', che ha dato le dimissioni a ottobre 2013, ha incassato 2,6 milioni per la carica (1,39 milioni di compensi fissi piu' 1,2 milioni di benefici non monetari) piu' 5,6 milioni di indennita' di cessazione del rapporto, Patuano un milione di euro. Andrea Mangoni, ex direttore generale del Sud America, ha percepito 1,135 milioni piu' 2,8 milioni come indennita' di fine carica. I compensi totali del collegio sindacale si sono attestati a 961mila euro. La relazione Telecom riporta, inoltre, i compensi spettanti a tutti i soggetti che nel 2013 hanno ricoperto, anche per una frazione di periodo, la carica di dirigente con responsabilita' strategiche. I compensi fissi ammontano a 5,9 milioni, quelli variabili a 1,9 milioni, per un totale di 8 milioni con indennita' di fine carica per 2,546 milioni.
liz (RADIOCOR) 28-03-14 17:56:26 (0546) 3 NNNN |
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